Lunedì, 5 dicembre 2016		6
	Caro Andrej, fra i tuoi racconti, "Contando fino a dieci" è forse uno dei meno coinvolgenti, per me, benché sia di lettura piacevole. La trama è semplice, a parte un colpo di scena inatteso. Dico che è poco coinvolgente perché, a differenza di altri tuoi racconti, non mi sono immedesimato in nessuno dei tre personaggi. Ma come ho retto e ribadisco, lalettura è stata comunque piacevole, vale la pena di leggerlo. Tanto più che questo è solo il mio punto di vista, magari per altri lettori è anche coinvolgente. Bruno

	Giovedì, 27 novembre 2014		5
	Andrej, "Contando fino a dieci" è un racconto semplice, lineare, che esplora in modo lieve le possibilità dell'ipnotismo. Quello che ho apprezzato è che afferma che nessuno può essere costretto a fare sotto ipnotismo qualcosa che è contrario alla sua morale. Mi risulta che sia proprio così (per fortuna!) Quando alla fine c'è il capovolgimento (inatteso) che risolve i problemi della coppia di amanti, l'idea mi ha divertito. Pur essendo un racconto breve, mi è piaciuto leggerlo e credo che se fosse stato più lungo sarebbe stato meno valido. Ciao e grazie. Sandro

	Venerdì, 07 dicembre 2012		4
	Ho letto "Contando fino a dieci": riguardo ai "nostri" ipnotizzatori, questa storia mi ha coinvolto di meno, sarà per l'ambientazione o per il tema trattato, però mi ha sorpreso la svolta finale con il self ipnotizzatore. All'inizio del racconto avrei detto che Nando ne avrebbe combinate di tutti i colori, e che magari si sarebbe cacciato in chissà quale guaio. Invece alla fine si è comportato bene :) A dispetto delle altre storie ho sentito meno sviluppato il percorso dell'innamoramento dei due personaggi. Cioè mi spiego mi è sembrata un po' forzata la velocità con cui i due si innamorano. :) ma a parte questo nulla da dire. Ogni volta comunque mi stupisco di come riesci a raccontare il momento del sesso reinventandoti ogni volta. Davvero e ti anticipo che nel racconto dei 4 ragazzi (Doppio scambio) mentre leggevo me lo hai fatto diventare duro in più di un momento eheh :) Bravo Andrej :) Alessio

	Mercoledì, 10 agosto 2011		3
	i tuoi racconti... tutti degni si essere sviluppati e approfonditi... sta solo decidere da quale cominciare: - per esempio "contando fino a dieci" mi è piaciuto molto, ti farebbe venire voglia di imparare a ipnotizzare, immagina tutti quei fighi che si incontrano che baldoria farei :) (ne ho lette talmente tante che sarebbe lunga andare avanti... lo farò un'altra volta... perché mi devo anche delucidare la memoria... te lo dissi che sono più di 70 quelli letti... e non me li ricordo tutti... una mia curiosità, quanti hanni hai? (non ci stò provando sono terribilmente curioso...) ti chiedo il permesso di pubblicizzarti su facesbook... i tuoi scritti meritano più luce... un saluto con tanto affetto il tuo ammiratore dany

	Sabato, 21 gennaio 2006		2
	Ciao, ho letto alcune storie... "In fuga", "Contando fino a dieci" (davvero stupenda) "amore e malavita", mentre "seconda giovinezza" non l'ho ancora finito perchè sono stanca in questo momento...alcune le ho lette ieri sera sul tardi, le altre poco fa, e come al solito mi sono piaciuti i tuoi punti di vista...non mi ricordo se ti ho scritto questo pezzo ma siccome è piuttosto bello... "Ma perché dev'essere così difficile voler bene davvero, amare, capire? Perché?" "Perché... perché siamo piccoli e brutti e limitati. Perché non siamo capaci di andare avanti senza schemi, in bianco e nero, magari sbagliati ma ben definiti. Perché è scomodo e difficile e pesante valutare volta per volta ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, bene o male... E perché mai niente è completamente giusto o completamente male." "Perché non siamo abbastanza umili, insomma." "Ecco... sì, io non l'ho mai pensato in questi termini ma credo che sia esatto. Non sappiamo riconoscere i nostri limiti, limiti di giudizio, limiti di comprensione. Perché non sappiamo rinunciare alle nostre sicurezze, a crederci forti... Sì, credo proprio che tu abbia ragione. Perché non siamo abbastanza umili." Mi sento davvero euforica dopo aver letto le tue storie, anche perché finiscono bene e ne sono contenta....più tardi, quando finisco di leggere seconda giovinezza, ti scrivo di nuovo! A presto Laura

	Sabato, 19 giugno 2004		1
	Caro Andrej Il tuo racconto: "Lo stallone domato" è veramente sublime non so come spiegare, dai al romanzo un tuo tocco particolare come se ci metti una firma. Tutti i tuoi racconti emozionatissimi, certi divertenti e qualche volta ho versato una lacrima. Però sono contento tutti hanno un bel finale. Ho buttato giù dei vari titoli che mi sono piaciuto di più, s'intende che anche gli altri non sono male ma questi li preferisco: Numero speciale: sei interviste. Il giocattolo del boss. Dovremmo essere nemici. Chipi - 2574 d.C. L'eredità. Chi deve perdonare. La casa dei maschi. Racconti di spiaggia Un giorno di carnevale. La vita inizia a venticinque anni. Boy-san. Il carro dei guitti. Il ladro derubato. Lezione di vita. La villa misteriosa. Incontri luminosi. Doppio Scambio. Soldi, bellezza o amore? Storia d'amore e malavita. Contando fino a dieci (ipnosi). Ciao e a presto Mimi