questo tuo Servizi Segreti Internazionali è un romanzo intrigante per molti aspetti. Prima di tutto per come i due protagonisti si incontrano e poi si ritrovano. Non è un romanzo alla 007 (nessuno ha la licenza di uccidere), ma piuttosto di spionaggio politico (e industriale).
Con questo (se non sbaglio) sono due i tuoi romanzi di spionaggio. Ma in questo, l'idea del ladro d'oggetti d'arte e delle statuette giapponesi (o dipinti omo-erotici), mi è sembrata geniale. E poi come, da una scopata (fatta alla veloce), si sia poi arrivati all'innamoramento.
Anche io ho apprezzato l'idea finale di un villaggio gay sui monti spagnoli. Magari esistesse davvero (mi ci trasferirei subito anche io!).
Viky
Venerdì, 13 settembre 2013
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Ciao Andrej,
trovo che il tuo racconto Servizi Segreti Internazionali è davvero bello, pieno di fascino. Sarà perché in gran parte si svolge in oriente? O perché il mondo delle spie ha un suo fascino? Sia come sia, mi è piaciuto moltissimo. Anche i due protagonisti sono due caratteri affascinanti.
Mi è piaciuta che la trovata finale del villaggio gay, con tanto di chiesa e di artigiani che lo popolano. Mi piacerebbe se esistese davvero.
ho letto "Amanti skinhead". Nonostante l'argomento di skinheads (non mi piacciono quei giovani tutti conciati), tuttavia è carina, soprattutto nel finale, dove finalmente si trovano dei papà intelligenti...
Poi anche "Premiata Ditta Leonardi & Figli", la fabbrica del sesso gay... mi è piaciutissima la storia delle chiavi d'argento... ma per il resto mi sembra un po' un sesso a comando e a robot.
"Servizi Segreti Internazionali", invece, è troppo bello per essere vero... E infine "La storia di Chaki il moro": una storia avvincente e meravigliosa... peripezie a lieto fine... avventure!