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Venerdì, 2 gennaio 2015 |
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Andrej,
Dopo aver letto gli altri due racconti che hanno come protagonita un prete che si innamora di un parrocchiano e come questi due abbiano risolto in due modi diversi il "problema", ecco che finalmente ci servi su un piatto d'argento un nuovo romanzo, che questa volta ha come protagonisti un vescovo e un prete, e una terza soluzione del problema.
Mi riferisco al romanzo " La santa vita di un vescovo peccatore " che ho letto tutto d'un fiato, affascinato ancora una volta dalla tua bravura nel descrivere situazioni, personaggi e terre così diverse. Qui, nell'alto medioevo, ci fai vedere un cavaliere che viene eletto vescovo-conte e che, del tutto digiuno di vita ecclesiastica, si impegna per svolgere al meglio il suo nuovo ruolo. Molto ben descritto, davvero.
Stefano |
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Giovedì, 03 maggio 2007 |
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Caro Andrej,
ho letto alcuni dei tuoi racconti.
La santa vita di un vescovo peccatore.
Nunc dimittis
il trifoglio nero
Morve
Epistolario
il diario di Alain
Jaume de Sitges
Mi sono piaciuti tutti, effettivamente sono ben documentati ed avvincenti.
Ho particolarmente gradito, soprattutto in alcuni, la vena religiosa... mi sbaglio?
Mi è anche piaciuta l'introspezione dei personaggi, le descrizioni spesso accurate.
Mi sono guardato un po' attorno nel tuo sito, e ho notato che hai scritto tanto. Appena ho un po' di tempo in più (in questo giorni sono a casa in malattia) mi metterò a leggere la tua biografia... Mi piacerebbe capire un po' meglio chi sei, da dove ti arriva la vena creativa...
Urgh, quanto ho scritto, scusa...
ti ringrazio per i piacevoli momenti di lettura che mi hai concesso,
P.
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