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1 Giovedì, 17 novembre 2016 1 10 1
1 Gentile signor Andrej,

si dice che solitamente l'artista ha difficoltà ad alienarsi delle sue opere. Certamente questo non è vero per lo scrittore, in quanto al contrario, più lettori hanno le sue opere, più queste sono opere valide.

Il suo Incontri romeni mi ha profondamente commosso, molto più di altre sue opere. Il rapporto che si instaura, dapprima fra Marcello e Danut, poi fra Marcello e Bela sono entrambi di una verità assoluta.

Credo che porterò per sempre dentro al mio cuore questo trio, e che il solo pensarvi susciterà per sempre in me questa emozione e questo sorriso. Di questo la devo ringraziare.

Angelo

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1 Giovedì, 4 settembre 2014 1 9 1
1 Ciao Andrej,

Incontri romeni secondo me è un altro dei tuoi capolavori. Mi piace come Marcello si affezioni poi si innamori di Danut, ma ancora di più mi piace come, dopo la morte di Danut, nasca un bel rapporto fra l'italiano e Bela, il fratello di Danut.

Quello che ho trovato molto bello è che Bela si innamora di Marcello grazie all'amore che Danut aveva per l'italiano. Un amore dapprima vissuto di riflesso, ma che poi sboccia, fiorisce.

Un abbraccio da Paolo

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1 Martedì, 26 aprile 2011 1 8 1
1 Buongiorno, mi chiamo Gianna e ho letto tutti i racconti che ho trovato nel suo sito.

Volevo farle i miei complimenti perchè sono tutti bellissimi, pieni di dolcezza e di amore. Vorrei poterne leggere altri e vorrei sapere se è in previsione qualche racconto nuovo.

I miei preferiti sono Nunc Dimittis, il ragazzo padre, il giocattolo del boss, boy san, incontri romeni e figlio per un mese.

Ancora i miei complimenti!!!!

A presto
Gianna

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1 Martedì, 25 marzo 2008 1 7 1
1 Caro Andrej,

ti farò un primo commento su alcuni tuoi scritti che mi sento di poter accomunare per il tipo di storia che racconti, cioè "Il ragazzo albanese", "Albergo ad ore" e "Incontri romeni", tre storie di amori interetnici che mi hanno fatto veramente sognare. Il loro contenuto mi ha attratto sin dall'inizio ed ho iniziato così a leggerti e, spero di non essere troppo presuntuoso, forse a conoscerti un po', o almeno mi piace pensarlo visto che comunque credo che scrivendo, come tutti, una parte di te finisca sulle pagine.

Bello, anzi bellissimo l'incontro del protagonista con il giovane Ylli e la descrizione del sentimento che pian piano nasce, così come belle in quanto verosimili sono le incomprensioni che sorgono tra i due, perchè capirsi non è sempre facile e ancora di più lo è quando le culture sono diverse. Ma è bello che l'amore faccia superare ogni ostacolo, così come ce lo hai sapientemente raccontato in questo come in altri racconti.

Se "Il ragazzo albanese" mi è piaciuto, anche perchè mi ha permesso di scoprirti, ancor di più mi è piaciuto "Albergo ad ore". Quando ci narri la storia di Petru e degli altri ragazzini romeni mi sono sentito coinvolto, partecipe. Nel paese in cui abito c'è un'alta percentuale di romeni che ora guarderò certo con occhi diversi. Malgrado la durezza di alcune parti del tuo racconto resta sempre ben visibile la grande umanità dei personaggi. Petru non perde questa sua caratteristica e questo è bello. Pur se colpito dalla sorte, trasformato in un oggetto per il piacere altrui lui resta un essere umano con tanto di sentimenti, ed è la cosa che ho più apprezzato. La nonna comprensiva di Mario (che tanto assomiglia alla nonna de "Il lungo viaggio") è forse una concessione eccessivamente benevola all'umanità, nella quale forse credo un po' meno di te, però l'ho trovata comunque una bella invenzione. Vorrei fosse così anche la realtà, ma i pregiudizi sono duri da estirpare.

Di grande umanità sono stati anche i vari personaggi de "Incontri romeni". Mi hai spiazzato (e commosso) quando Danut è morto, ed è stato bello però che il loro grande amore potesse vivere ancora nel rapporto tra Marcello e Bela. Che sogno! Un lieto fine al di là di tutto, della sfortuna, delle complicazioni, delle differenze e persino della morte. Beh, posso dirti che ciò che provo leggendoti è un insieme di sensazioni che copre un arco ampissimo fatto di gioia, tristezza, meraviglia, desiderio, eccitazione e chissà che altro ancora.

Un saluto calorosissimo
G.

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1 Martedì, 25 marzo 2008 1 6 1
1 Caro Andrej,

da qualche settimana ho iniziato a leggere alcuni dei tuoi racconti, scegliendo quelli che mi sembravano i più accattivanti tra i tanti che hai scritto. Nell'ordine ho letto "Il ragazzo albanese", "Incontri romeni", "Albergo a ore", "Traffico infame", "Papà e mamma" e "Morve". Per prima cosa devo dirti che ho già capito che mi costerai un patrimonio in cartucce per la stampante, il che magari ti fa già capire cosa penso dei tuoi racconti.

Per scendere nel particolare devo dire che, malgrado scrittura e contenuti siano straordinariamente semplici, le tue storie risultano stupendamente coinvolgenti. Probabilmente sarà perchè ciò che scrivi è ciò che tutti noi vorremmo, un mondo nel quale a dominare siano i sentimenti, nel quale la comprensione dilaga, l'amore ha la meglio su ogni cosa.

Leggere le tue pagine è come tradurre in parole i nostri sogni, le nostre speranze. Il tuo sito l'ho scoperto per caso e da quel momento ci sono tornato non so quante volte. Grazie anche per le splendide raccolte di immagini di Gloeden, Pluschow e Galdi.

Un abbraccio forte e caloroso
Con affetto, stima e simpatia
Giuseppe

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1 Sabato, 16 dicembre 2006 1 5 1
1 Caro Andrej,

ho letto tutto lo scaffale 15°. Per me il più bello e il più emozionante è "il bel ragazzo" l'ho già letto 4 volte. Ed ogni volta non riesco a trattenere le lacrime. l'amore di Serafino per Raffaele è stupendo e l'amico Emiliano è fantastico personaggio chiave e travolgente. Congratulazioni per una trama molto bella, che tocca profondamente il cuore. Il racconto è stupendo in tutti i capitoli, sei molto creativo e pieno di sorprese, non so come fai a creare storie così belle e toccanti.

Andrej ti voglio un bene dell'anima. I tuoi scritti allietano le mie giornate, trascorro ore ed ore leggendo i tuoi racconti. Molti li ho letti 5, 6 volte e ogni volta mi hanno commosso. Quelli che mi hanno toccato più di tutti sono:

"Nunc Dimittis", "Buon Natale, Neil e Norman", "Oro incenso e mirra", "Sei interviste - Allan Robert Irvingson", "Malgré Tout", "I cavalieri di sant'Andrea", "Incontri romeni", "Il ragazzo padre", "Il paggio, il conte il cavaliere".

Quando non ho nulla da leggere rileggo quelli che mi hanno toccato di più. Grazie Andrej per i tuoi meravigliosi scritti. Spero che qualche regista ne metta in cantiere qualcuno, le storie sono meravigliose.

Ti abbraccio con infinita riconoscenza

Carmelo.

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1 Venerdì, 15 settembre 2006 1 4 1
1 Caro Andrej,

Eccoti i commenti sui racconti dello scaffale 11:

Incontri romeni - Anche i romeni sono latin lovers...

Ciao, al prossimo scaffale, Mario

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1 Sabato, 2 luglio 2005 1 3 1
1 Andrej,

ieri ho letto "Ca de Lissandrin", ma saltando le pagine. Effettivamente il racconto è bello, ma non mi ha particolarmente toccato. Mi piacciono i tuoi racconti che suscitano in me delle emozioni che però dipendono da me, non da te. Quindi è normale che alcuni racconti non mi colpiscono, ma possono colpire altre persone.

Appena finito ho iniziato a leggere "Due volte stranieri" e non sono più riuscito a staccarmene (con le solite lacrime) e così ho dormito solo un ora prima di alzarmi a mezzanotte. Non vorrei sembrare un adulatore, ma lo stile è veramente capace di "incantare" ed anche i contenuti sono ricchi e costruttivi.

Un racconto che non sono ancora riuscito a finire è: "incontri romeni". Come vedi la mia non è adulazione. Fortunatamente il mondo è bello perchè è vario.

Nel tuo racconto "Il ragazzo-padre" il tema è stato trattato molto bene; perchè non pensi magari ad approfondire anche il tema del gay sposato (cosa molto frequente) magari con la moglie consenziente (gli psicologi dicono che alcune donne sono felici di avere due uomini gay da accudire)? o il tema della mamma che pur amando e rispettando il figlio gay non riesce a capire la sua vita (posso dirti che ne ho conosciuta una ed è un'esperienza straziante)?

ciao
Paolo

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1 Martedì, 24 settembre 2004 1 2 1
1 Carissimo Andrej, i romanzi tuoi sono meravigliosi, ho appena letto Incontri rumeni, mi son commosso ed ho pianto. Li diffondo perchè voglio che altri li leggano, la narrativa è ottima, l'amore è elevato in maniera sublime, perché tu parli sempre di fedeltà ed amore, sai toccare il cuore del lettore.

CONGRATULAZIONE.

Carmelo.
Brisbane, Queensland Australia

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1 Venerdì, 3 settembre 2004 1 1 1
1 Carissimo Andrej,

Ho letto tutti i tuoi racconti, sono bellissimi peccato che i ragazzi gay non ti conoscono; alcuni sono veramente belli. Oro incenso e mirra, è molto commovente, quando è morto Diego non poteva trattenere le lacrime, mi son dovuto fermare perché non vedevo più lo scritto, veramente hai saputo toccare il cuore del lettore - l'ho inviato ad alcuni ragazzi gay, e pure loro hanno pianto.

Un altro molto commovente Incontri rumeni, mi sono commosso e ho anche pianto. L'ho spedito ad un gay di 39 anni, pure lui, ha pianto; gli ho spedito tutti i racconti; ora li sta leggendo. Ho inviato Oro incenso e mirra ad un ragazzo che si chiama Francesco, mi ha detto che quel racconto ha capovolto la sua vita, prima poco di buono, ora è fedele al suo ragazzo; mi ha detto che io sono il suo angelo, gli ho risposto non io, ma Andrej, che sa scrivere molto bene.

Ti abbraccio con affetto, congratulazioni e grazie per i meravigliosi racconti.

Carlo

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