Giovedì, 4 febbraio 2016		5
	Caro mio Andrej, "Il torero e il baritono" è ancora una volta, un gran bel romanzo. Mi è piaciuto molto il personaggio del baritomo, un carattere virile, sia quando va a trovare l'altro amante del suo nobiluomo, sia quando gira le spalle e continua a cantare all'ingresso del torero. Ma anche il torero è un personaggio affascinante, con la sua fierezza, ma anche con la sua insistenza quando finalmente si innamora. Ma ci voleva un toro e il rischio di morire del torero per farli incontrare di nuovo e far scoccare, finalmente, la fatidica scintilla. Anche in questo racconto, ho amato il tuo senso dell'umorismo che riaffiora qua e là. Maria

	Lunedì, 30 dicembre 2013		4
	Caro Andrej, "Il torero e il baritono" mi è piaciuto moltissimo. Due uomini, ciascuno famoso nel suo campo, che si scontrano, si incontrano, si innamorano. E per una volta senza doverlo fare di nascosto. forse proprio perché ormai sono famosi. Mi è piaciuta anche la discussione sulla validità o meno della corrida: hai esposto bene i diversi punti di vista e, come al tuo solito, non hai fornito al lettore una risposta, ma l'hai lasciato libero di rispondere da solo. Questa tua forma di rispetto verso il lettore mi piace molto. Tu non sei mai uno che "pontifica". Anto

	Lunedì, 14 febbraio 2011		3
	Ciao! mi presento sono Aldo, un lettore che ho molto apprezzato i racconti, molto pregevoli. Ricordo tra i più belli quello dei due ragazzi ciprioti "amare a Cipro", quello recente di Amedeo "ma quanti intrighi", "il ragazzo albanese", "pruriti di un vergine", "il baritono e il torero" e forse il massimo quello di Rocco "il fattorino": tutti molto delicati teneri pieni di amore e di erotismo ben espresso signorile e riposante... Un saluto e complimenti. Aldo B.

	Venerdì, 28 agosto 2009		2
	Ciao Andrej ho letto "Il torero e il baritono". In questo romanzo a capitoli hai superato te stesso, saresti da premio nobel per la letteratura omosessuale. Perchè in questo romanzo hai dato forza e anima a due omosessuali di confrontarsi con il mondo esterno, di tenergli testa e in particolare ad una razza super fine e infamante come è la categoria dei giornalisti. Spero che questi tuoi romanzi diano la forza a chi è nell'ombra di superare il mutismo rassegnato delle sue paure e dei suoi problemi. Poi per quanto riguarda Il torero e il baritono mi ha affascinato il fatto che il baritono abbia tenuto testa all'idolo di casa e che per questo suo comportamento il torero se ne sia innamorato Saluti Roberto

	Mercoledì, 31 maggio 2009		1
	Caro Andrej ieri sera ho letto d'un fiato "Il torero e il baritono" e mi ha anche commosso fino alle lacrime. Ho letto d'un fiato anche "Quanti intrighi". Veramente "favoloso" il racconto "Le prove di Modesto". Ho iniziato anche gli altri due ultimi, evidentemente più riflessivi e pacati (almeno all'inizio) se non li ho letti d'un fiato. Ma forse dipende anche dal fatto che sono veramente stanco e senza tempo. Grazie per questi bellissimi racconti Carloant