Mercoledì, 27 dicembre 2017		3
	Ciao, "Il Tempio sull'altura" risponde a una mia curiosità che ho da quando avevo sentito parlare di "prostituti sacri". Ero andato a cercare si Google, ma quello che ho trovato non spiegava granché. Tu hai colmato una mia lacuna, e in modo anche molto piacevole. Una cosa che non sapevo, che il dio fenicio Adon è l'origine sia del mito greco di Adone, sia del termine degli ebrei di riferirsi a Dio come Adonai. Interessante anche la descrizione degli antichi fari e la loro manutenzione: anche di questi sapevo poco o nulla. Ma dai tuoi romanzi si imparano sempre un sacco di cose nuove. Il personaggio di Ader mi è piaciuto molto, un ragazzo fiero ma rispettoso, deciso e gentile, che non ha paura di opporsi al re, e che si innamora delsuo bel marinaio. I tuoi personaggi sono sempre molto interessanti, e ben presentati come saifare tu. E lescene di sesso sempre molto calde ma mai pornografiche. Bruno

	Domenica, 22 febbraio 2015		2
	Caro Andrej, dopo aver letto la storia di Hiram, aspettavo proprio questo tuo Romanzo: "Il Tempio sull'altura". Mi piace molto come descrivi la cultura dei Cananei (Fenici), il culto di Adon, la cosiddetta prostituzione sacra dei ragazzi. Come sempre sei ben documentato su quello che scrivi. Inoltre in Ader crei un ragazzo pulito e fiero, che non esita a sfidare l'ira di un re con tutte le conseguenze. Interessante l'accenno alle tribù degli ebrei che stanno conquistando tutto l'entroterra, e come sono visti dai popoli costieri. Dario

	Venerdì, 25 ottobre 2013		1
	Ho letto "Il Tempio sull'altura". Per chi è appassionato di antica Grecia e antica Roma, come lo sono io, è bello lasciar andare la fantasia e trovarsi ai tempi di Ader. Sono stato in Umbria in un ostello ricavato da un antico Monastero e con il mio " amichetto" ho replicato almeno due delle notti di Ader, in quella piccola cameretta spartana abbiamo unito i due lettini e... Ti ringrazio per i tuoi racconti. Luca